Il dolore ad ogni gesto
primo passo sceso dal letto
metronomo del giorno
la testa gira: gira il mondo
il disco rotto ripete la strofa
cantilena nenia monotona
solo note acute che stridono
viole e violini scordati e stonati
acuto l’ago nella gamba nella testa
osservo l’orizzonte e la nebbia
si dirada lenta svelando colori
tenui e pastello del mondo
o perlomeno di quel che resta…