Ci sono mattine lente
lente e pesanti macigni
ogni gesto un’impresa
le parole incespicano
nel sonno affogano i pensieri
ci sono mattine pigre
sonnacchiose e indolenti
come in auto a fari spenti
in cui la notte si fa tigre
di lasciare spazio al giorno
ella, stellata, non vuol saperne
il sole bambino s’alza ad est
il nostro spirito assonnato
schiude gli occhi appiccicosi.
Un altro giro di giostra
la vita è come una ruota…