Oscuri pensieri affollano la mente,
uccidono i pensieri le immagini
l’oggi il domani e l’ieri scompaiono
bombe d’una potenza infame
spezzano ogni cosa sbriciolando
monti e palazzi immensi aghi
perforano il mio esausto corpo
che s’agita come un verme uncinato
la paura m’impugna e mi stringe
con la sua immensa mano d’acciaio
in fondo al cuore esuvie di coraggio
s’agitano spasmodiche come minuscoli
pesci fosforescenti nei fondali atlantici
il mio cuore è perduto solingo
in fondo alle fosse delle Marianne
urla disperato una vecchia canzone:
l’uomo in frac di Modugno.