Gemelli come canne al vento
esposti ai capricci di Eolo
nutriti dalla stessa madre
piegati in senso inverso:
uno s’adattava alla brezza
l’altro, cocciuto, contro vento
persuaso d’essere più forte!
ma la forza è nella tenacia
nell’ostinazione d’una méta
da raggiungere, da conquistare
chi non abbassa le braccia
vince ottiene riconoscimento
premio alle sue cento fatiche.
Mi hanno dato del guerriero
solo di questo vado fiero!