L’ago nella cruna
fantasmi guerrieri
morti oggi nati ieri
del mondo è il Re
l’effimero ed il vago
appesi al sottile spago
come un pendolo danziamo
valzer di tristezza e gioia
guardiamoci negli occhi
nel profondo dorato iride
nello sguardo v’è l’anima
la via alla serenità vera
dove il nostro io sbocchi
nel cielo s’innalzi per intero
nell’azzurro è il nostro vero
coraggio di navigare e volare…